Programma e calendario dettagliato (marzo-maggio 2020)
lI corso si divide idealmente in due parti: una prima di carattere
istituzionale, fornisce alcune coordinate storiche che inquadrano in forma
critica una serie di questioni contemporanee. A questo proposito saranno
discusse alcune definizioni di tipo generale, sorrette da descrizioni puntuali
di episodi architettonici tra i più significativi.
La seconda parte del corso ruoterà attorno al tema: Architettura e costuzione: un confronto tra lItalia ei paesi d’oltralpe. A scandire la sequenza, saranno alcuni fondamentali passaggi legati sia alla storia in senso lato, sia al progresso tecnologico: a cominciare dalletà napoleonica, attraverso l’età della Restaurazione, il 1848 e l’epoca della ferrovia, la formazione e il consolidamento degli stati nazionali (e in primis l'Unità dItalia) fino al Novecento (con le sue drammatiche cesure storico-politiche ma anche con le sue fortissime accelerazioni tecnologiche). In primo piano, saranno le innovazioni tecnico-costruttive degli ultimi due secoli.In questo ambito, verranno presentati alcuni casi di studio, ove sono più evidenti i processi di trasformazione e di innovazione. Si inizierà da episodi architettonici di particolare pregio: accanto ad alcuni edifici simbolo (come il museo, il teatro dopera), altri legati alle nuove infrastrutture come la stazione ferroviaria. Particolare importanza sarà data ai nessi tra architettura e costruzione, secondo modelli che variano nel tempo: dall’epoca della ferrovia alla II Rivoluzione industriale, per poi concludere con la cosiddetta era della meccanizzazione.
La seconda parte del corso ruoterà attorno al tema: Architettura e costuzione: un confronto tra lItalia ei paesi d’oltralpe. A scandire la sequenza, saranno alcuni fondamentali passaggi legati sia alla storia in senso lato, sia al progresso tecnologico: a cominciare dalletà napoleonica, attraverso l’età della Restaurazione, il 1848 e l’epoca della ferrovia, la formazione e il consolidamento degli stati nazionali (e in primis l'Unità dItalia) fino al Novecento (con le sue drammatiche cesure storico-politiche ma anche con le sue fortissime accelerazioni tecnologiche). In primo piano, saranno le innovazioni tecnico-costruttive degli ultimi due secoli.In questo ambito, verranno presentati alcuni casi di studio, ove sono più evidenti i processi di trasformazione e di innovazione. Si inizierà da episodi architettonici di particolare pregio: accanto ad alcuni edifici simbolo (come il museo, il teatro dopera), altri legati alle nuove infrastrutture come la stazione ferroviaria. Particolare importanza sarà data ai nessi tra architettura e costruzione, secondo modelli che variano nel tempo: dall’epoca della ferrovia alla II Rivoluzione industriale, per poi concludere con la cosiddetta era della meccanizzazione.
La serie di lezioni sarà inframmezzata da seminari di orientamento
bibliografico nei quali saranno presentati (e in parte discussi) molti dei
testi inseriti nella bibliografia. Alla fine del corso si svolgerà un seminario
con esercitazioni al quale tutti gli studenti dovranno partecipare: si tratterà
di leggere e di commentare un testo, per lo più originale, così come indicato
dalla docenza. Le esercitazione si svolgerà in forma scritta o orale nell’ultima
parte del semestre.
La verifica finale sarà di tipo tradizionale e si svolgerà in forma
orale. Per essere ammessi alla prova finale d’esame, gli studenti dovranno
avere svolto le esercitazione secondo le modalità prima descritte. L’esame
finale inizierà con un approfondimento monografico concordato con la docenza la
quale porrà, a sua volta, un più ampio quesito relativo ad uno dei temi
trattati nel corso. Particolari necessità legate al proprio curriculum e a
programmi di mobilità studentesca- dovranno essere indicati all’inizio e non
alla fine del semestre.
Elenco delle lezioni
Il primo blocco di lezioni si svolgerà "in remoto" sulla piattaforma Office 365 (ove sono caricati i powerpoint relativi alle sigole lezioni; non appena possibile, le lezioni saranno effettuate "in presenza".
I settimana (9-10 marzo) Presentazione e introduzione al corso.
Consolidamento e crisi del sistema delle Accademie. Da Durand a Quatremère de Quincy
II settimana (16-17 marzo) Expo Londra, 1851, Gottfried Semper, Architettura del ferro a Londra e a
Parigi (Baltard e Labrouste)
III settimana (23-24 marzo) La scoperta del Medioevo Viollet-le-Duc,
Boito, e Berlage . Architettura del ferro tra Parigi (Eiffel), e Chicago (Sullivan)
IV settimana (30-31 marzo) Vienna. Dalla Ringstrasse alle opere di
Wagner. Arti applicate tra GB,USA e D. Mackintosh, Wright, Darmstadt
V
settimana (6-7 aprile) Industrial design Behrens e l’AEG, Muthesius e
il Deutscher Werkbund. Ford, Kahn e la
fabbrica moderna
VI settimana (14 aprile) Il béton armé: Hennebique e Perret. Le Corbusier negli anni venti
VII settimana (20-21 aprile) Il
Bauhaus di Weimar e di Dessau. La casa razionale in Germania (Existenzminimum),.
VIII settimana (27-28 aprile) La casa
razionale in Italia. La casa ready made
in USA
IX settimana (4-5 maggio) Architettura negli USA: Los Angeles e New
York. Assegnazione temi per l’esercitazione
X
settimana (11-12 maggio)
L’ Italia del secondo dopoguerra: Allestimenti
e museografia in: BBPR, Albini, Carlo Scarpa. Il caso Olivetti. Programma
INA-Casa
XI settimana (18-19 maggio) Altri casi del secondo
dopoguerra: l’architettura “High Tech” (Prouvé, Buckminster Fuller), Mies e Le
Corbusier
XII settimana (25-26 maggio) Seminario con esercitazione. Conclusione e
bibliografia per l’esame